Made in Italy

La tutela del Made in Italy
Un contributo del prof. avv. Aldo Fittante

Il Made in Italy trae origine da un complesso di valori rispetto ai quali si pone come sintesi.

L’Italia è un paese che trova il suo appeal nelle suggestioni proposte dalla sua storia: dall’arte alla cultura, dall’eleganza alle bellezze paesaggistiche passando attraverso il senso creativo degli italiani.

Il marchio Made in Italy, trascende ormai il solo concetto di provenienza geografica e di denominazione d’origine, per aggiungere il valore simbolico e connotativi che qualifica e valorizza in modo specifico il singolo prodotto o servizio. Come è stato attentamente sottolineato “[…] il Made in Italy è un vettore di sensi, un motore semiotico in grado di dare vita ad un universo evocativo che ruota attorno ad un sistema di valori base”.

I campi principali in cui il concetto si è sviluppato, ossia in cui la specializzazione e la qualità del prodotto/servizio hanno consentito alle realtà produttive italiane di affermarsi quale leader nei settori d’interesse, sono storicamente individuabili in quelli legati alla pelletteria ed alta moda.

Elementi comuni ai diversi settori del Made in Italy, e che li contraddistinguono in maniera specifica, sono certamente la qualità e la competenza artigianale, che si contrappongono in maniera forte alla dicotomia che invece connota il mercato ormai globalizzato, ossia produzione di massa/qualità standardizzata.

Qualità e competenza artigianale che forse proprio nel settore pelletteria trovano la loro prima affermazione storica e la loro attuale più elevata espressione, rappresentando ad oggi uno dei comparti di maggiore rilevanza commerciale e rilievo comunicativo di ciò che è realmente Made in Italy. In tal senso, il settore della pelletteria ha riscosso negli ultimi anni una notevole crescita economica, assumendo ormai un ruolo trainante dell’intero Made in Italy.

La grande affermazione del relativo comparto economico è dovuta – in primis – alla qualità e al pregio dei nostri prodotti e della manifattura italiana.

Una tale crescita, tuttavia, se non coadiuvata da una adeguata tutela giuridica delle nostre eccellenze rischia di non esprimersi secondo le sue piene potenzialità.

Mi riferisco all’esigenza di garantirsi un’esclusiva giuridica nello sfruttamento della propria creatività ed innovazione, attraverso le privative industriali.

Marchi, brevetti, modelli di utilità, disegni e modelli, domain names, diritto d’autore e tutela della concorrenza, rappresentano ormai una scelta obbligata per l’imprenditore che intenda proteggere le proprie idee e capitalizzare al massimo i propri investimenti.

Le grandi imprese hanno ormai acquisito da tempo piena consapevolezza dell’importanza della proprietà industriale. Non sempre le PMI hanno invece adeguata contezza della relativa importanza.

La carica emotiva e sensoriale, unita alla tradizione artigianale e all’alta qualità del prodotto finito, saranno a lungo, e probabilmente in modo sempre maggiore, determinanti nell’aggiungere valore ed appeal al singolo prodotto.

Ed è proprio per l’insieme dei valori racchiusi nel singolo prodotto che si pone quale esigenza primaria per la singola realtà produttiva la piena tutela giuridica del proprio lavoro al fine, da una parte, di proteggere la propria creatività e innovatività e, dall’altra, di avvalersi delle proprie idee in esclusiva.

In questa prospettiva la mission di noi giuristi è quella di fornire agli imprenditori gli strumenti per valorizzare ed accrescere quella componente del patrimonio aziendale costituita da beni immateriali, a ben guardare la nostra più grande ricchezza e risorsa.

Una corretta valorizzazione e tutela da parte delle PMI della proprietà industriale risulta ad oggi essere non soltanto un’esigenza per le stesse al fine di operare su di un mercato di fatto ormai senza alcuna barriera fisica o territoriale, ma altresì essere un asset economico-strategico per la singola PMI che voglia slegarsi da un’ottica prettamente locale e operare quindi worldwide raggiungendo ogni suo potenziale cliente, o partner commerciale, senza il timore di veder vanificati i propri sforzi creativi e produttivi.

One thought on “Made in Italy

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